In questo momento così delicato, sono sempre più frequenti vendite di mascherine non a norma; in qualità di distributori di questo articolo, ci sentiamo chiamati in causa direttamente e desideriamo più che mai difendere la serietà del nostro lavoro. Riteniamo pertanto utile fare un po’ di chiarezza sulla questione.
Vi invitiamo a leggere l’articolo presente sul sito Accredia (l’Ente designato dal governo italiano ad attestare la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità degli organismi e dei laboratori che verificano la conformità dei beni e dei servizi alle norme) dove poter trovare tutti gli spunti necessari a riconoscere una mascherina certificata e utilizzabile sul mercato europeo, rispetto ad una mascherina non certificata e quindi non in grado di “proteggere” chi lavora in ambienti a rischio. Le mascherine FFP2 ed FFP3 rientrano nei DPI di 3a categoria, ovvero DPI atti a salvaguardare la salute dell’operatore contro danni gravi, permanenti e rischio morte.